Tutto cominciò con un liuto, dono di Vincenzo de Bonis, rappresentante della scuola di liuteria di Bisignano, di fama internazionale. Ne è nata una collezione che raccoglie eccellenze dell'arte contemporanea calabrese.
La Banca colleziona l'arte calabrese
Nel dicembre 2007 Vincenzo De Bonis, ultimo discendente della antica famiglia di liutai bisignanesi, ha deciso di regalare alla sua banca una preziosa opera, di scuola barocca.
Sul dono del liutaio De Bonis la BCC Mediocrati ha inteso costruire un progetto duraturo denominato "Bancartis", con l'obiettivo, tra l'altro, di promuovere l’arte contemporanea calabrese.
La collezione si è così via via arricchita delle donazioni di altri artisti, a cominciare dalla serie "Calabria" e le due statue "L'oro del Busento". Non mancano le opere selezionate del concorso Young at Art. La mostra “I Stay Here (Io rimango qui)”, terminata la prima fase “tradizionale-fisica” al MACA, ha trasferito i lavori dei giovani vincitori nella Collezione Bancartis anche modo virtuale e multimediale, permettendo di superare i tradizionali confini spazio-temporali di una comune mostra temporanea.